Un’altra macro voce di costo presente nel quadro sintetico delle spese in prima pagina, è la “spesa per il trasporto e la gestione del contatore”. Il costo per il trasporto viene definito da Arera e il fornitore non ha possibilità di modificarlo. La spesa per il trasporto è uguale da nord a sud dell’Italia e tiene conto dei costi sostenuti per questa attività.
L’energia elettrica viene prodotta nelle centrali di produzione e viene poi raccolta nella rete per farla arrivare fino al cliente finale. Sotto questa voce appaiono quindi i costi sostenuti per consegnare l’elettricità alle case, alle aziende ecc. Nel dettaglio la tariffa per il trasporto comprende i costi a copertura dei seguenti servizi:
- trasporto dell’energia sulla rete di trasmissione nazionale (rete per la grande distanza ad alta tensione, gestita da Terna);
- distribuzione locale, che avviene sulle reti in media e bassa tensione, per la consegna ai clienti finali, gestite dai distributori locali in base alla zona (E-Distribuzione, Areti, Unareti, Ireti ecc);
- gestione dei contatori, attività svolta sempre dal distributore locale;
- lettura dei contatori: gestione e trasmissione dei dati di lettura.
Il prezzo complessivo comprende quindi le componenti della tariffa di trasporto, distribuzione e misura. A queste però vanno anche aggiunte la componente tariffaria UC3, destinata a coprire gli squilibri dei costi di trasporto, e UC6, incentivi per migliorare la gestione delle reti di distribuzione da parte delle imprese.